Acciaio per tempra che si caratterizza per una moderata lavorabilità, per una buona resistenza all’usura e per un basso rischio di deformazione. L’acciaio 1.2379 ha anche una buona stabilità dimensionale, tenacità e temprabilità a cuore
Impiego: Piastre di forma ed inserti, punzoni per trancia, piastre punzone, piastre di pressione con elevate esigenze di tenacità
Lavorazioni: lucidatura molto indicata in condizione temprata
Nitrurazione: è possibile, senza rifiuti solidi del materiale di base sotto i 60 HRC
Erosione: è possibile, erosione strutturale non possibile
Cromatura a spessore: è possibile
Fotoincisione: non è possibile, i carburi grezzi vengono erosi
Trattamenti termici:
- Ricottura di lavorabilità: da 800 sino a 850°C ca. da 2 sino a 5 ore
- Raffreddamento lento del forno da 10 sino a 20°C all’ora sino a ca. 600°C; ulteriore raffreddamento all’aria. mass. 235 HB
- Tempra: temperatura di tempra: 1000-1030 o 1040-1080 (vedi diagramma di rinvenimento)
- Raffreddamento rapido in olio/aria/bagno caldo fino a 500-550°C durezza conseguibile: 63−65 HRC
- Rinvenimento: riscaldare lentamente (rischio di incrinature) ad una temperatura di rinvenimento immediatamente dopo la tempra
- Si consiglia di rinvenire tre volte in indurimento secondario massimo
- Il trattamento criogenico direttamente dopo il rinvenimento aumenta la stabilità dimensionale
- Massima durezza conseguibile dopo il rinvenimento